Dalle ultime analisi di mercato firmate Ming-Chi Kuo, analista di Kgi Securities ed esperto della compagnia di Cupertino, il gioiellino iPhone X, lanciato da Apple per celebrare il decimo anniversario, non ha garantito le vendite e il successo alle quali l’azienda di Cupertino è, di solito, abituata.
Si ipotizza, dunque, che il melafonino, ideato per celebrare il decennale, sarà fuori produzione già in estate e ritirato, poi, dal commercio il prossimo autunno. Infatti, secondo l’analista di Kgi Securities iPhone X dovrebbe uscire direttamente dal catalogo, senza neanche la possibilità di acquistarlo ad un prezzo scontato. Se un’uscita così repentina dovesse avverarsi, nella storia di Apple esisterebbe un solo precedente, ovvero, l’iPhone 5, uscito nel settembre 2012 e sostituito dal 5C un anno dopo.
Le motivazioni che spiegherebbero questo insolito flop di Apple tra i consumatori, risiederebbero nelle dimensioni del display di iphone X, troppo piccolo rispetto ai modelli precedenti: in realtà, tutto lo spazio sarebbe occupato dalla “tacca”, la parte alta del display dove sono posizionati la fotocamera e i sensori del telefono, che ridurrebbero lo spazio, dando l’impressione di un display dagli spazi limitati. Da qui, i consumatori avrebbero accantonato la scelta di spendere per il melafonino decennale ripiegando su l’iPhone 8 Plus. La spiegazione è molto semplice, è più conveniente sia per una questione di spazi e sia per una questione economica.
Quali sarebbero i prossimi piani di Apple per guadagnare terreno in fatto di vendite? Pare che in autunno usciranno tre nuovi modelli, mantenendo le stesse innovazioni di iPhone X, ovvero il display Oled e il riconoscimento facciale, e potrebbero garantire un aumento delle vendite pari al 10% per la fine dell’anno. Si tratta di un iPhone X di seconda generazione con display Oled da 5,8 pollici, un iPhone X Plus con Oled da 6,5 pollici e un iPhone SE da 650-750 dollari, con schermo Lcd da 6,1 pollici e il sistema di riconoscimento facciale.