I benefici dell’Aloe barbadensis Miller sono oggigiorno diventati una verità scientifica. L’Aloe Vera è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Aloeaceae, ed è la più utilizzata nell’ambito della terapia vegetale, essendo riconosciuta come pianta officinale.
Le sue proprietà medicinali erano già note agli Assiri, come testimoniano alcune tavolette d’argilla ritrovate nella città mesopotamica di Nippur, nel testo ne vengono descritte le foglie, paragonate a “foderi di coltelli”; anche gli Egizi conoscevano minuziosamente le sue proprietà curative e cicatrizzanti, e veniva chiamata “pianta dell’immortalità” citata nel “papiro Ebers”, in quanto era utilizzata nella miscela di ingredienti per l’atto dell’imbalsamazione dei corpi, e a questo proposito viene citata anche nella Bibbia, Giovanni 19, 39: “…e portò una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre”.
Pare, inoltre, che Cleopatra ne facesse uso per massaggi e per la realizzazione di gocce oculari per illuminare il colore dei suoi occhi. Ancora oggi in Egitto la pianta di Aloe viene posta all’ingresso delle case per attirare felicità e protezione. Anche Plinio il Vecchio si sofferma sugli usi curativi del succo di Aloe rivolti alle irritazioni delle pelle e del cavo orale, mal di testa, insonnia, dolori addominali.
I primi studi scientifici sulle proprietà dell’Aloe ebbero inizio negli anni ’60, quando il governo americano dichiarò ufficialmente i benefici dell’aloe nella cura delle ustioni. In seguito sono state avvalorate le numerose proprietà di questa pianta, già conosciute, in ambito sperimentale, nel passato: rigenerante, cicatrizzante, antinfiammatoria, antipiretico, umettante, fungicida, virostatica, batteriostatica, antiprurito, emostatica, disintossicante, antiossidante.
Tutti questi benefici provengono dalla composizione chimica dell’aloe vera. Cosa contiene? Vediamo:
Glucomannani, in particolare l’acemannano, si tratta di zuccheri complessi contenuti nel famoso gel trasparente che fuoriesce incidendo la foglia, che svolgono un’azione immuno-stimolante, antinfiammatoria e cicatrizzante.
Antrachinoni nella parte esterna, verde e coriacea, della foglia svolgono un’azione disintossicante e fortemente lassativa.
Vitamine A, C, E, quelle del gruppo B, acido folico.
Sali minerali come ferro, rame, calcio, magnesio, zinco, cromo, potassio, sodio, manganese, selenio, fosforo.
Aminoacidi e monosaccaridi, come mannosio e glucosio.
Fosfolipidi, enzimi, lecitine e saponine.
Ora vedremo i molteplici utilizzi del gel di Aloe per uso esterno, ovvero come cosmetico:
Sul cuoio capelluto aiuta a contrastare forfora e prurito;
Sui capelli come gel;
Sulla pelle arrossata dopo l’esposizione al sole;
Sul contorno occhi per distendere le piccole rughe;
Su viso e corpo per idratare e nutrire la pelle;
Dopo rasatura o depilazione per alleviare bruciore e rimarginare piccole ferite;
Sulle cicatrici per i suoi effetti cicatrizzanti;
Come gel da massaggio per i dolori muscolari, in quanto, come già detto, l’Aloe ha proprietà antinfiammatorie;
Per contrastare il mal di testa potreste massaggiare le tempie con il gel d’Aloe Vera;
Per massaggiare le gengive e ridurre rossore e infiammazione.
Scopriamo, inoltre, i benefici dell’uso interno di Aloe Vera sotto forma di integratori alimentari, per rafforzare il sistema immunitario e migliorare le funzioni digestive. Bere succo di aloe vera comporta non pochi benefici per il cuore, la pelle, con la sua azione anti-age, la salute di tutta la bocca, per regolare il livello di zuccheri nel sangue, e proteggere l’intestino. Tutto questo assumendo un bicchierino di succo di Aloe Vera al giorno!