Allergia

Allergie di Primavera, i rimedi naturali

Nei mesi più caldi tra marzo e settembre le allergie incalzano e causano problemi a carico dell’apparato respiratorio, in particolare rinite allergica, asma e congiuntivite. Durante questo periodo critico è importante seguire una dieta particolare, evitare alcuni cibi e, al contrario, favorirne altri, che costituiscono dei veri e propri antistaminici naturali.

I pollini, prodotti dalle piante durante il periodo della fioritura, contengono sostanze dette antigeni, capaci di provocare, attraversando le vie respiratorie dei soggetti allergici, reazioni del sistema immunitario che produrrà anticorpi IgE, ossia le immunoglobuline di classe E, e di conseguenza avverrà il rilascio di mediatori chimici dell’infiammazione, come, ad esempio, l’istamina. Dunque, le reazioni più comuni che interessano i soggetti allergici sono: naso che cola, prurito in corrispondenza del naso o del palato, starnuti ripetuti, occhi arrossati e lacrimanti, eritemi.

Gli alimenti che potrebbero essere d’aiuto durante il periodo dei pollini, e spesso funzionano anche come antistaminici naturali sono molteplici. Essi sono in grado di ridurre il rilascio di istamina e la sua azione infiammatoria nell’organismo:

Il ribes nero è uno dei più potenti antistaminici naturali, ricco di vitamina C che aiuta la regolare funzione del sistema immunitario e, in particolare, può stimolare le ghiandole surrenali alla produzione di un ormone, chiamato cortisolo, in grado di regolare l’attività del sistema immunitario.

La carota può essere considerato un altro antistaminico naturale grazie alla presenza di betacarotene, che aiuta a lenire i sintomi dell’allergia.

La mela e il tè verde che essendo ad alto contenuto di antiossidanti, tra cui quercitina e catechina, limitano il rilascio di istamina, e quindi le cause di infiammazioni ed allergie.

Alcuni alimenti, invece, andrebbero evitati da chi soffre di allergie perché sono ricchi di istamina o perché favoriscono il rilascio di essa. Per cui, tra gli alimenti da evitare e che stimolano la liberazione di istamina ricordiamo: pomodori, fragole, cioccolato, molluschi, crostacei, formaggi fermentati, insaccati e frutta secca.

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